Panoramica

Panorama di Colle UmbertoLa posizione privilegiata del paese, dislocato dolcemente a ridosso della collina, richiamò nei secoli passati illustri famiglie venete che vi edificarono le loro "ville di campagna". Risale al XVI secolo il complesso monumentale di Villa Gamba-Marini con il tipico sistema architettonico a barchesse, situato nel centro del paese. In località Con de Manza c'è la Casa del Tiziano (oggi Villa Fabris) nella quale il grande pittore cadorinorande pittore cadorino fece numerosi soggiorni. Villa Cattaneo-Onesti-Zuliani-Verecondi, situata sulle pendici meridionali della collina, è una costruzione rinascimentale, anche se in parte rimaneggiata nei secoli successivi, le cui sale sono ornate da splendidi stucchi settecenteschi; di rilievo la torre del XVII secolo e la preziosa cappella. Villa Lucheschi in Borgo Modena, tipica costruzione del Settecento veneto, fu incendiata nel 1917 e poi distrutta nel 1945. Villa Morosini - Lucheschi in località Valforte è una classica villa veneta del XVIII secolo collocata in una scenografia naturale altamente spettacolare. In posizione più bassa rispetto alla sede municipale sorge la Parrocchiale, costruita nei primi anni dell' 800, al posto della piccola chiesa di S.Tomaso, che occupava il sito in precedenza. Vi si può ammirare la pala di Francesco da Milano, posta sull'altare maggiore, raffigurante S.Tommaso. Il fiume Meschio che attraversa la frazione di S.Martino ha avuto un ruolo importante nella sua economia. Lungo il suo corso e le sue diramazioni sono sorti nel tempo diversi mulini. Alcuni di questi sono ancora in buono stato e perfettamente funzionanti. Suggestiva è la località Mescolino con la piccola piazzetta nella quale sorge il settecentesco oratorio della Madonna della Salute, la casa, perfettamente conservata nelle sue fattezze originarie, in cui dimorò nei primi anni del ‘900 il famoso burattinaio Fausto Braga con la sua famiglia. Da qui inizia la salita del Calvario che si inerpica sul colle fin sulla vetta dove si trova la Parrocchiale di S.Martino. Una via ed un monumento ricordano che in questa località, contrariamente a quanto pensano in molti che lo ritengono di origini friulane, nacque Ottavio Bottecchia, grande ciclista degli anni venti, vincitore nel 1924 e nel 1925 del Tour de France.  
     
 
 
 
 
 
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